L'ammissione al corso A.S. dei CC.

La morte di mio Padre gettò la mia famigliola nella disperazione. Pur essendo proprietari dello stabile di via Carolina, non potevamo prenderne possesso immediato in quanto l'inquilino oppose resistenza per lasciarlo. Fummo costretti a prendere in locazione un piccolo appartamento pagando un canone che per l'economia delle nostre finanze era spaventoso. Abbandonai temporaneamente gli studi ( anche perchè logicamente non potevo frequentare il Liceo a Patti in prov. di Messina, abitando a Giarre, in prov. di Catania). Mi trovai un impiego come contabile presso una ditta che esportava frutta. Nel frattempo studiavo privatamente per affrontare la maturità classica nella sessione di settembre. Tutto andò per il verso giusto. Alla fine del 1955 presentai domanda di ammissione al Corso Allievi Sottufficiali dei Carabinieri ( veramente avevo i titoli e la capacità per essere ammesso all'Accademia Militare di Modena, ma, visto che volevo a tutti i costi l'Arma, mi fu consigliato di farvi domanda di ammissione da V.Brig. usufruendo dei posti riservati ai sottufficiali in servizio. Al termine avrei così conseguito direttamente la nomina a Sottotenente dei Carabinieri senza la necessità di partecipare ai concorsi periodici ). Nel frattempo continuai a fare il contabile per la ditta di esportazioni. Nel settembre del 1956, sempre con la medesima ditta, mi trovavo a Rutigliano di Bari per la campagna dell'uva. Negli ultimi giorni del mese mi pervenne da mia Madre un telegramma: mi si chiedeva il rientro immediato in quanto dovevo presentarmi a visita medica essendo stato ammesso a frequentare il corso biennale per Allievi Sottufficiali dei Carabinieri. Rientrato a Giarre partii il giorno dopo per Firenze ( la visita per i miei colleghi si era già svolta, ma mi attendeva a Firenze la Commissione Medica, in via del tutto eccezionale, grazie ai buoni uffici posti da influenti amici per la stima che avevano per il mio defunto Genitore). Superata la visita medica presso la Scuola Sottufficiali di Firenze, fui avviato immediatamente al primo battaglione di Moncalieri (Torino). Alle ore 8,30 del 3 ottobre 1956, nell'esatto momento del compimento del mio diciannovesimo anno di età, varcavo la soglia del Castello di Moncalieri, sede del primo battaglione Allievi Sottuficiali dei Carabinieri.