venerdì 27 giugno 2008

La nomina a V.Brig. dei CC.




Superati brillantemente gli esami finali e nominato ViceBrigadiere dei Carabinieri, fui assegnato alla Legione di Milano e inviato in licenza premio di fine corso che trascorsi quasi interamente con mia Madre, mio fratello e gli altri parenti. Dico "quasi" perchè due giorni prima della fine della licenza, partii. Destinazione: San Giustino. C'era il mio amore che mi attendeva. Quì giunto andai per prima cosa a salutare il Maresciallo Crocicchia. Ero in divisa, con i miei galloni nuovi fiammanti cuciti sulle maniche della giacca. I Carabinieri scattarono sull'attenti alla mia vista e mi fecero tutti i complimenti per la promozione. Comunicai ufficialmente al mio superiore la mia intenzione di fidanzarmi ufficialmente con la signorina E.M. Approvò la mia scelta e mi fece i suoi migliori auguri. Attesi che la mia ragazza ultimasse l'orario di lavoro ( faceva la commessa in un negozio di generi alimentari) e, appena uscita, la baciai davanti a tutti, infischiandomene bellamente. A pomeriggio inoltrato, col permesso della madre, uscii con la mia ragazza a spasso per il paese. Cercavo il padre per parlargli. Qualcuno ci disse che lo aveva visto andare in una certa direzione, con un amico. Lo inseguimmo, lui si accorse di noi e cercò di affrettare il passo ma fu puntualmente raggiunto. Fui molto chiaro con lui, gli manifestai i miei sentimenti verso la figlia, gli parlai del mio futuro e della mia intenzione di accedere al corso Ufficiali. Gli dissi che sarebbero passati diversi anni prima che potessi sposare la figlia. almeno quattro o cinque. Con un sorriso stampato sul volto mi rispose: " se sono fiori, fioriranno ". Mi permise comunque di frequentare la figlia e di tornare a trovarla quando mi sarebbe stato possibile. Il mattino successivo, dopo aver divorato di baci la mia ragazza e dopo esserci scambiate tutte le promesse che si scambiano gli innamorati, partii per raggiungere la mia definitiva destinazione: la Legione Territoriale dei Carabinieri di Milano, in via della Moscova al n. 40.

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